Progetti di pubblicazione di genealogie

7 minuti - per Federica Barsotti

Per la creazione di una genealogia, oltre alle ricerche classiche che possono essere eseguite (attraverso la ricerca fisica e online di fonti documentarie), è possibile grazie all’avvento del World Wide Web utilizzare anche dei siti internet online e creare la nostra genealogia. Alcuni di questi siti sono gratuiti mentre altri sono o a pagamento o richiedono una registrazione.

I siti utilizzabili online – previa registrazione – sono:

FamilySearch [1]: oltre a consentire la creazione di un albero genealogico, FamilySearch si presenta come un servizio online che consente di scoprire i propri antenati cercandoli in un vastissimo database. È completamente in italiano e gratuito. Oltre alla creazione genealogica, è possibile condividere documenti, creare ricordi/fotografie di famiglia e ricercare direttamente i documenti per la creazione della genealogia.

Fig. 1. Una volta effettuata l’iscrizione, dobbiamo scegliere quale ambito ci interessa (nel nostro caso la creazione di un albero genealogico)

Fig. 2. La maschera di interfaccia del sito ci chiederà di inserire altri dati.

Fig. 3. Dopo l’iniziale iscrizione, si passa a compilare i campi dei parenti più prossimi (genitori, nonni, fratelli, e così via).

Geni [2]: è un servizio online, previa registrazione, per creare la propria genealogia. Supporta l’inserimento di video, foto e documenti nel proprio archivio personale per un massimo di 1 GB di spazio. È gratuito, ma sottoscrivendo un piano in abbonamento è possibile aumentare lo spazio di archiviazione a propria disposizione e usufruire di funzionalità aggiuntive.

Fig. 4. Homepage del sito Geni.

Fig. 5. Nell’immagine sono visibili le opzioni che abbiamo una volta registrati.

Genoom [3]: come Geni, è un servizio online che permette di creare un albero genealogico senza scaricare alcun programma. Creando un account gratuito, permette di aggiungere i vari componenti della famiglia, creare i legami e gestire le schede personali. Inoltre, offre interessanti funzionalità, come il Forum Familiare per creare discussioni con gli altri membri della famiglia e il Calendario per inserire e gestire eventi.

Fig. 6. Homepage del sito Genoom.

MyHeritage [4]: è un sito web online che permette di ricreare la propria storia familiare, partendo dai parenti più prossimi. C’è anche la possibilità di un abbonamento che permette di utilizzare altre funzioni, come la connessione del nostro albero genealogico direttamente con banche di dati, o l’aggiunta di interi rami familiari al nostro albero.

Fig. 7. Per iniziare il nostro albero, dobbiamo inserire prima di tutto i nostri dati personali.

Fig. 8. Dopo aver inserito i propri dati, il sito richiede di inserire anche i dati relativi ai genitori (fig. 8) e ai nonni (fig. 9).

Fig. 9. Sono quindi sono necessarie due generazioni familiari per poter creare un albero genealogico di partenza.

Findmypast [5]: sito online inglese, consente dopo una iscrizione di creare il proprio l’albero genealogico, potendo ricercare nelle banche dati del sito documenti, nomi, licenze. È possibile caricare anche foto, documenti e tutte le fonti che possono aiutare nella ricerca di altri documenti o parenti.

Fig. 11. Homepage del sito.

Fig. 12. Oltre alla creazione di un albero genealogico, in FindMyPast è possibile effettuare un test del DNA e fare delle ricerche nei registri civili e giornali.

WikiTree [6]: il sito ha come scopo quello di creare un unico grande albero genealogico che ci colleghi tutti. È possibile ricercare un nome, ed il sistema elencherà tutti i documenti della banca dati che ne contengono il nome.

Fig. 12. Homepage del sito.

Fig. 13. Una volta inserito il nome che cerchiamo (fig. 12) il sito ci elenca tutti i documenti in cui quel nome viene inserito con i relativi link per la consultazione.

Canva [7]: Permette di creare online un albero genealogico utilizzando uno dei numerosi modelli standard da personalizzare con i dati dei componenti della propria famiglia.

Fig. 14 Homepage Canva.

Fig. 15 Il sito di Canva offre, a differenza di quelli in precedenza descritti, la possibilità di personalizzare al massimo il risultato finale.

L’unico sito a pagamento per la creazione di una genealogia è Ancestry [8], attraverso cui è possibile avere accesso ad una serie di documenti basilari per la creazione di un albero genealogico (licenze matrimoniali, di immigrazione, documenti di nascita, morte e sepolture etc…). A questi documenti si aggiunge la possibilità di avere accesso ad altri alberi genealogici già creati e messi a disposizione degli altri ricercatori. Questi alberi possono essere modificati anche da altri utenti, aggiungendo informazioni e allargando quindi la ricerca ad una specie di lavoro di gruppo sempre in aggiornamento.

Fig. 16 Homepage con la creazione di un account.

Fig. 17 I due tipi di abbonamenti disponibili su Ancestry.

Un caso a parte è costituito dal sito Heredis [9], che prevede il contatto, via mail o recandosi nella sede centrale, con la società che si occuperà delle ricerche; queste verranno effettuate attraverso la collaborazione con tribunali. La società non viene utilizzata solo da privati cittadini, ma anche da notai e avvocati in casi di controversie di successione per individuare ignari eredi titolari di patrimoni, l’erede estromesso e verificare i diritti successori, conti dormienti, brevetti e diritti d’autore.

Bibliografia e sitografia

Citazione di questo articolo

Come citare: BARSOTTI, Federica . "Progetti di pubblicazione di genealogie". In: CLIOMATICA - Portale di Storia Digitale e ricerca. Disponibile in: http://lhs.unb.br/cliomatica/index.php/Progetti_di_pubblicazione_di_genealogie. il giorno: 30/09/2024.

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